Come funzionano i pulitori idraulici?

Tutti i pulitori idraulici ad aspirazione sono dotati di un diaframma. Il diaframma è in un certo modo il motore, è ciò che consente loro di avanzare. L'energia è fornita dall'acqua. Quando la pompa funziona, l'acqua viene aspirata, passa per il diaframma, entra nel tubo interno ed il tubo esterno. Questo fenomeno provoca la chiusura e l'apertura del diaframma (da 5 a 6 volte per secondo). E' questo che farà avanzare il pulitore.

Come regolare la portata in modo manuale su un pulitore idraulico?

Per regolare la portata in modo manuale, si gioca sulle prese d'aspirazione (presa scopa, skimmer, scarico di fondo). Quando la portata è troppo elevata: si apre una presa scopa o uno skimmer a poco a poco. La manovra è semplice, è una specie di rubinetto che si gira. Quando la portata è troppo debole: si chiudono le prese scopa o gli skimmer (tranne quella sulla quale si è collegato il pulitore. In alcuni casi, si può ugualmente regolare la portata con la valvola manuale fornita negli imballaggi dei pulitori. Girando la testa della valvola in senso orario o in senso antiorario, si aumenta o si diminuisce rispettivamente la portata nel pulitore e dunque la sua velocità di spostamento.

Lo spostamento dei pulitori idraulici è programmato?

No, nessuna programmazione. Lo spostamento si fa in modo totalmente aleatorio. Consigliamo un ciclo di pulizia di 6 ore da frazionare in 3 cicli di 2 ore. Poiché lo spostamento si fa in modo aleatorio, il fatto di frazionare il ciclo di pulizia permetterà una migliore copertura della superficie della piscina. Potete lasciare funzionare il Vostro pulitore più a lungo: ciò consente inoltre un mescolamento dell'acqua.

Perché scegliere un robot elettrico piuttosto che uno idraulico?

Il robot elettrico è completamente autonomo (pulsante marcia 1 arresto). • Le impurità sono recuperate dal sacco filtro e non dal filtro o dal prefiltro. Col tempo, le impurità rischiano di incrostare il filtro della piscina; mentre con questo sistema di recupero dei detriti da parte del sacco filtro, basta pulire il sacco filtro dopo ogni utilizzo (lo si passa sotto un getto d'acqua limpida). • Il robot elettrico pulisce inoltre la linea d'acqua; mentre con un pulitore idraulico, bisogna pulirla manualmente. • Sempre più proprietari di piscine si orientano verso la tecnologia elettrica. • Il robot pulisce anche i gradini delle scale. La sua pulizia programmata è sistematica ed impiega meno tempo: ciclo di 3 ore paragonato a 3 volte 2 ore per i robot idraulici ad aspirazione.

Quale tipo di spazzole scegliere per il mio robot elettrico?

 Il tipo di spazzole dipende dal rivestimento della Vostra piscina. Le spazzole in gommapiuma hanno per difetto una buona aderenza ma possono logorarsi più in fretta su un rivestimento abrasivo (1 stagione) - Le spazzole a lamelle in Pvc (e dentate) hanno una buona durata di vita ma non sono adatte ai rivestimenti molto scivolosi - Le spazzole Kanebo sono da riservare ai casi particolari riguardanti i rivestimenti molto scivolosi (Ceramica, Mosaico, Mosaico vetrificato). Queste sono più costose e più complicate da installare.

Il cavo d'alimentazione di un robot elettrico possiede un dispositivo antiattorcigliamento?

Il suo sistema di spostamento limita naturalmente l'attorcigliamento del cavo ed alcuni modelli sono forniti di cavo con  sistema antiattorcigliamento.

E' possibile usare un robot elettrico con un' acqua che abbia una temperatura qualsiasi?

L'utilizzo del Vostro robot sotto i 15°C non nuoce al funzionamento del materiale, può darsi che le sue prestazioni diminuiscano perché i suoi spostamenti non verranno effettuati correttamente. Per una pulizia efficiente Vi consigliamo di utilizzare il robot in un'acqua che abbia una temperatura minima di 17°C.